La Direzione generale dei missionari scalabriniani si congratula con la efficace e paziente mediazione portata avanti dal nostro confratello P. Mario Toffari, dalla sua comunità e dagli operatori della Pastorale dei migranti della diocesi.
Sotto una pioggia torrenziale hanno raggiunto le centinaia di sostenitori che li attendevano giù
Decisiva la mediazione garantita dai sindacalisti di Cgil e Cisl e dai rappresentanti della Diocesi. I quattro immigrati hanno lasciato la cabina della gru in via San Faustino a Brescia. Lentamente, uno dopo l'altro, hanno percorso a ritroso i gradini del braccio meccanico a 35 metri d'altezza su cui erano saliti il 30 ottobre. A terra, ad attenderli, centinaia di sostenitori della loro protesta.
Sotto una pioggia torrenziale hanno raggiunto le centinaia di sostenitori che li attendevano giù
Decisiva la mediazione garantita dai sindacalisti di Cgil e Cisl e dai rappresentanti della Diocesi. I quattro immigrati hanno lasciato la cabina della gru in via San Faustino a Brescia. Lentamente, uno dopo l'altro, hanno percorso a ritroso i gradini del braccio meccanico a 35 metri d'altezza su cui erano saliti il 30 ottobre. A terra, ad attenderli, centinaia di sostenitori della loro protesta.
La discesa dalla gruI quattro sono scesi intorno alle 20.50 sotto una pioggia battente e accolti dagli applausi, le grida e gli slogan ("giustizia, siamo tutti sulla gru" e "lotta dura senza paura") di oltre un centinaio di persone venute a portare la loro solidarietà e tenute a distanza dalle transenne presidiate dalle forze dell'ordine. Nello scendere i quattro hanno fatto diverse pausa lungo la struttura di metallo salutando tutti coloro che sono intervenuti nella piazza. Anche se non si conoscono i dettagli che hanno portato i quattro a interrompere la loro clamorosa protesta, sembra essere stata fondamentale l'ultima mediazione messa in campo dalla Diocedi insieme con i rappresentanti di Cgil e Cisl.
Prima di scendere gli immigrati, hanno calato dalla gru dei sacchi con le poche cose che avevano a disposizione e hanno lanciato alcuni slogan. I quattro sono stati presi in consegna dai loro avvocati, che dovrebbero accompagnarli in questura per l'identificazione.
Prima di scendere gli immigrati, hanno calato dalla gru dei sacchi con le poche cose che avevano a disposizione e hanno lanciato alcuni slogan. I quattro sono stati presi in consegna dai loro avvocati, che dovrebbero accompagnarli in questura per l'identificazione.
Fonte: milano.repubblica.it (16.11.2010) in www.migrantitorino.it
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